venerdì 20 maggio 2011

Canada, day 20, Parc National de la Maurice





Oggi ho dedicato una giornata piena ad uno dei parchi che sono la grande bellezza del Canada. Quì fanno differenze tra parchi nazionali e regionali e pure privati. Comunque sono una grande risorsa e loro ci tengono. Ad esempio questo di Maurice è nato non moltissimi anni fa per salvagurdare quella zona deforestata da ben due segherie che lavoravano a rotta di collo. La cultura del parco è qui un'altra storia. Si forse anche in Trentino curano i loro parchi ma poi i clienti sono italiani che non hanno cura neanche di loro stessi, pensate quidi della natura! Non c'è mondezza, no carte ne bottiglie. C'è una attrezzatura che fa spavento come centinaia di tavoli e panche , BBQ, posti di ristoro, secchi per la spazzatura, bagni ma tutto integrato e non opprimente ne per la natura ed i suoi abitanti ne per il visitatore bipede che si riesce ad immergere con costrutto in tutto cio'.
Andiamo con ordine: colazione alle ore 9.00 con ogni ben di dio possibile a livello di dolce. Tra l'altro oggi anche altri tortini (ho preso un mezzo ai mirtilli ma ho faticato a digerirlo...) e del pane fresco che era spettacolare! Ma questi come fanno a non rimetterci??? Boh! Tra l'altro mi hanno fatto delle foto mentre facevo colazione e me ne hanno stampata una al volo regalandomela...Nel frattempo è entrata una strana rgazza che non ho ben capito che tipo di stanza volesse e che fraintendimento c'era stato con la prenotazione via internet, ma la hanno trattata malissimo praticamente dicendogli "BLEAH!", per poi dire a me che mi sa che "aveva fumato la tizia..." Mah!
Quindi partenza. C'è il sole con velatura di nubi e fa un buon caldo. Ho giacche e felpe ma ho l'impressione (a ragione) che non mi serviranno. Andando verso la provinciale 55N passo per il centro e mi fermo ad un pool di centri commerciali aggregati (?!) che a parte quello specifico per animali vendono più o meno le stesse cose. In mezzo a confezioni giganti di ogni ben di dio spendo 10C$ di acqua san benedetto frizzante, baguette quasi calda, 2 tramezzini al litio e benzene, un pacco di mostruosi (tipo) fonzies alla salsa barbeque che se offerti avrebbero ammazzato qualsiasi tipo di orso avessi incontrato sui sentieri! Sapete che vanno denunciati alla polizia del parco quando entri come arma di distruzione di massa della flora e fauna indigena tali cibi???!!! Comunque fatto ciò riparto per l'autopista.. Che piacere viaggiare quando non ti corre dietro nessuno.
Il parco ha due ingressi ed una strada che lo attraversa almeno per tutta una parte sud per una 45ina di chilometri. Pensavo di entrare dall'ingresso più a sud ma ovviamente seguendo genericamente le indicazioni del parco sono arrivato all'altra entrata ma è stato meglio. Il parco riapriva i battenti proprio oggi e quindi non tutte le attività erano state rimesse in moto e non c'era tantissima gente. All'ingresso il ranger Smith (ricordate Yoghi, si?!) mi ha gentilmente accolto e fatto tutta una spiegazione trilingue (franco-anglo-spagnolo) sulle cose da fare, da vedere ecc, ecc. Veramente gentili e preparati. Si paga un contributo per la salvaguardia del parco di 7 C$ + tax ben spesi veramente.
Quindi ci si avventura verso l'interno su una bella strada asfaltata che da agio a numerosi sentieri, percorsi , viste e scese ai laghi per i campeggiatori, canoisti visistatori, di dipartire in ogni direzione con numerose aree di sosta non sulla strada ma dopo aver perscorso delle derivazioni verso il bosco. I punti segnati dal tipo erano molti e qualcuno necessitava di percorre, lasciata la macchina, brevi "tracks". Brevi al piffero! E' vero che all'interno c'è anche un sentiero (che pare facciano in pochi) di 75km ma con scioltezza 1,5 km poi 1,3km poi 0,8km... Cominciano ad essere non pochi. Infatti quello da quattro nel bosco dopo tanti altri ho rinunciato per non dover alla fine dormire con un'orsa "caliente" stanotte! Comunque la natura è meravigliosa e scusate se spesso abuso di questo termine ma è sinceramente l'unico che mi viene. Il sottobosco ha ancora diverse zone ghiacciate ma dureranno poco. Faceva tanto caldo e a parte molti volatili (che ho anche fotografato) molti scoiattoli anche tentanti il suicidio mentre passi con l'auto, altri animali che pare frequentino il parco come orsi, lontre cervi ecc. Non se ne sono visti. Tanti fagiani, che attraversano come beoti, ma giustamente sono fagiani. In una delle aree attrezzate più grandi ho sbocconcellato il pasto e ucciso tre scoiattoli con i fonzies all'acido. No poverini erano contenti. Non so i loro dietologi. Ho fatto delle belle foto che poi pubblico. Certi punti con questi laghetti che si aprono all'improvviso con degli squarci mozzafiato ti riconciliano anche con quello dietro con la macchina che ti suona in fila quando la mattina vai al lavoro: e ho detto tutto!
La cosa più comune che gli indigeni qui praticano è la canoa. Arrivano con camion di canoe , caricano tutto quello che immaginabile e no e partono in questi laghi per andare ad accamparsi per la notte non si sa dove . Fa un po' Brokeback Montain ma molte coppie di amici li ho visti partire alla grande. Poi anche famiglie ma questi anche senza canoa, con bambini, cani e genitori. Altra attività fiorente è il ciclismo sia su strada che nei percorsi consentiti nel bosco. Notevole se sei appassionato. Comunque io mi sono fatto un gran mazzo e sto una straccio ora mentre scrivo. Non vi volgio tediare citando tutte le viste ed i percorsi effettuati ma è stato un bel giro. Alle 17.30 ero sulla via di uscita dal parco. Un rapido okkio al museo della flora e fauna del bosco (una mezza sola ma penso perchè ancora non riaoerto del tutto), uno sguardo a dei souvenir locali degli indiani e si riparte. La strada di ritorno mi è parsa più breve anche perchè comincio a guidare come loro e rispetto dove si deve e vado oltre dove si può. Rientrando in città decido che non è il caso di fermarmi al motel come avevo progettato per poi andare in centro perchè troppo stanco. Decido al volo di adare a mangiare dove ero stato la sera prima. Da 67, che deve essere l'incremento di trigliceridi quando ti alzi dopo aver pasteggiato. Mi sarei preso una pizza ma colto da un momento di lucidità o forse no prendo uno delle loro proposte combinate a 15.95 +tax: Una zuppa a scelta, (sono ricaduto sulla zuppa di cipolle gratinata), e poi un delicatissimo combo, lasagna e insalata cesar! Che c'entrano non si sa' ma va alla grande! La zuppa mi fa instantaneamente andare di corpo appena raggiunge le zone adeguate! E questo scusate l'argomento anche oggi. Il resto è spettacolo. Un piatto gigante con una terrina bollente con due porzioni di lasagna dei clementini e un insalata con salsa, pane fritto e parmigiano che normalmente porti a tavola per 4 persone! La lsagna devo essere sincero mi aveva spaventato ma non era male (devo essere veramente stanco...). Appena insipido il sugo ma tanto condimento con carne e salame... La cesar era terrifcante tra l'altro a contatto con la terrina bollente l'insalata si ammalvisce e pare del giorno prima... Per strozzare tutto ciò e non riuscendoci completamente, ho utilizzto anche due coors light, birra locale di vancouver buona direi. Anche il caffe non era male servito varie volte. La signora si è spiaciuta del mio non aver finito. Era sbalordita! Ma come mangiano e soprattutto quanto mangiano questi?! Comunque ai miei complimenti per la bontà si è ripresa... Comunque that's it. Ripresa la macchina che comincia ad assomigliare alle mie macchine: fa' schifo, il cofano è pieno di roba e dentro è un porcile! Sembra proprio di stare a casa....
Kisses

1 commento:

Unknown ha detto...

Sei peggio di un "responsabile", stai sempre a magnà.
Quando torni te mettemo sulla bilancia...
Ciao, massimo