martedì 10 maggio 2011

Canada, day ten, Surroundings Montreal

Sembro er pomata dopo 'na giornata a Ostia... Comunque sono contento della cotta di ieri. Oggi come previsto sono andato verso le Laurentides (Laurentians in inglese), località amene prossime a Montreal (circa 120 km il posto più lontano il Mont Tremblant). Sono una serie di paesetti immersi nei boschi con alcune spartane costruzioni (alcune anche piu' che spartane) tra laghi cervi e animali di ogni genere. I posti sono incantevoli, le strade un po' meno (a momenti sfascio una sospensione in una buca.... Comunque non vi sto ad enumerare le località visitate, alcune solo di passaggio, altre dando un'occhiata più attenta. In realtà non offrono niente altro che un supporto alla bellezza dei posti, con delle main street che magari a seconda delle località hanno assunto una particolare connotazione, come Val-David dove essendo stata "scoperta" da artisti e pittori ha tutta una pletora di gallerie e mostre. O ad esempio, ma io non l'ho visto ne sono riuscito ha capire dove potesse essere a Saint-Faustine-Lac-Carré dove pare sia nata la raccolta dello sciroppo d'acero che con un procedimento che non vi sto a spiegare perchè lo copierei dalla guida. A pranzo mi sono fermato a Saint Saveurs des Moints (credo.. cioè credo che si scriva cosi, ma anche che si chiamsse così il posto dove mi sono fermato...) ed ho mangiato all'aperto tipo puntata di Sex and the City ( a differenza del telefilm pero' mancavano sia il sex che la city...) con un caldo sole e poca gente tra cui una simpatica danarosa signora neanche male (tra l'altro un costosissimo cabrio dell'Audi) che aveva l'aria di volersi far rompere le scatole ma io niente! Dopo aver mangiato il mio Club (un sandwich con tutto e patate fritte anche se non richieste e una pepsi). Dopo un paio di altri posti che non vi sto a dire a parte Ville de Mont Tremblant (piana zona sciistica con ancora la neve per terra) e San Jerome che ha una bella cattedrale. Poi di ritorno verso Montreal.
Arrivando all'hotel la sgradevole sensazione di essermi perso la chiave elettronica della stanza ed il cortese portiere me ne ha procurata un'altra. Ho deciso per varie ragioni di simpatia e disponibilità che tornando dalla cena gli daro' una mancia al tizio...
A cena dopo esser ripartito dall'hotel (oramai ho abbastanza chiaro la topografia della città: non è difficile perchè è squadrata abbastanza a parte alcune apparizioni e sparizioni di strade ed i sensi unici...) sono stato in un ristorante italiano, chiamato Lucca, dove un canadese oriundo calabro mi ha trattato bene e fatto spendere bene.. Però era un poco quello che volevo. Rughetta e parmiggiano e una grigliata di pesce (salmone ottimo, dentice?, gamberi, e altro con verdure grigliate e asparagi). Un Piattone. Buono. Un bicchiere di Pinot Grigio che erano 2, un caffe, pane e acqua poco più di 60 C$... Ci può stare. Con la mancia stiamo a 80 ma è la regola e sono stato generoso. Altri giri per il centro in zone piuttosto movimentate e piene di gente e poi a nanna. Mancia al portiere come detto 20 pezzi e alla via cosi.
Bonne nuit.

P.S. questo giorno non so per quale oscuro motivo non era più presente sul blog! Per cui ho dovuto riparire da una bozza che avevo e ripubblicare. E' certamente diverso dalla versione precedente ma boh!!!...


Panorama


Sciroppo d'acero

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